giovedì 13 ottobre 2011

FRANCESCO POLLESEL




FRANCESCO POLLESEL (1921-1994)

Francesco Pollesel è nato ad Orsago (Treviso), nel 1921.
Dopo aver conseguito il diploma al Liceo Artistico di Venezia, in un fervido periodo della cultura veneziana in cui emergevano le lezioni di Virgilio Guidi, Bruno Saetti e Guido Cadorin, nel dopoguerra ha dovuto adattarsi a un lavoro di natura commerciale, riprendendo però a dipingere con continuità negli anni Sessanta.
Con il passare degli anni, Pollesel ha maturato il suo stile presentandosi in molte mostre, la prima delle quali a San Vito al Tagliamento (1967). Da allora l’ascesa sul panorama artistico è stata notevole e veloce: le principali mostre sono state allestite a Pordenone, Portogruaro, Venezia e Caorle, e molte altre esposizioni hanno ospitato le sue opere a Cortina d'Ampezzo, Mantova, Udine, Milano, Padova, Bergamo, e Vicenza, fino a giungere all'estero, da Parigi all’Expo di New York.
La produzione di Francesco Pollesel è essenzialmente paesaggistica: eccelle negli scorci nevosi della pianura e delle colline venete, ma di forte impatto visivo sono anche i vivaci cromatismi estivi e autunnali. La sua pittura nasce comunque sempre all'aperto, en plein air, per cogliere direttamente le vibrazioni più naturali dell'atmosfera. Numerose sono le nature morte, soprattutto con vegetali e fiori, toccate con freschezza e trasparenza di luci. Rare ma pregevoli sono le sue Venezie. Naturalmente, l’artista si è cimentato anche in altri soggetti, come le figure, i ritratti e i nudi, sempre effondendo il suo sentimento tipico della natura.
Dopo la sua morte, avvenuta nel 1994, la moglie ha amorosamente curato la diffusione delle sue opere allestendo molte mostre in Italia e all'estero, corredandole da varie pubblicazioni.
Sono state almeno una trentina le mostre personali o collettive a cui l’artista di Orsago ha partecipato e le sue opere sono state elogiate in volumi, pubblicazioni e articoli su periodici e quotidiani.
Numerose sono le attestazioni di omaggio all’arte di Francesco Pollesel: tra le mostre a lui dedicate si ricordano in particolar modo quella a Firenze, presso l'ex convento del Carmine (dal 27 marzo al 10 aprile 1999), l’esposizione presso l'Art Italien Contemporain a Parigi (dal 15 al 21 novembre 1999), la mostra "Confronti" a Sappada (dal 23 dicembre 1999 al 6 gennaio 2000) e l’ampia retrospettiva tenutasi a Valvasone dal 12 marzo al 30 aprile 2000.

SIMONA MORBINI



SIMONA MORBINI

www.simonamorbinimorbini.it

Raccontare la storia di chi c’è riuscito può forse quindi stimolare a individuare strade sempre nuove per realizzare questo ambizioso obiettivo. E’ il caso della pittrice calcinatese Simona Morbini Morbini, che da diversi anni si guadagna da vivere realizzando dipinti con la tecnica dell'affresco a strappo.
Nata a Desenzano del Garda nel ' 74, Simona ha nutrito la passione per l’arte sin dalla più tenera età. “A vent’anni” racconta “ho conseguito la maturità presso l'Istituto Statale di Arte a Guidizzolo (Mn). Poco dopo vinsi un premio per la miglior realizzazione di un poster sindacale
(commissionato dalla scuola che avevo frequentato) che verrà poi utilizzato per una campagna pubblicitaria della Cgil”.
Nella seconda metà degli anni ’90 lavora presso ditte del settore pittorico a Brescia,
perfezionandosi nella tecnica dell'affresco. Negli anni successivi alla maturità espone le sue opere in mostre personali nelle sale della Biblioteca Civica di Calcinato lavorando alla realizzazione di diverse scenografie e decorativi per rappresentazioni teatrali , musical, nonché di opere ospitate ora nelle sale del Municipio, nella scuola di musica “Elia Marini” e presso la mensa delle scuole elementari. Nei periodi estivi la vediamo presente con mostre personali anche in diversi comuni della provincia.
Dal ‘96” in poi lavora presso un laboratorio di affreschi a strappo a Desenzano, con
mansioni di pittrice e art director. Questa attività si rivolge in modo particolare al mercato estero, specialmente ad un pubblico di area mitteleuropea. Ma questa dinamica giovane non trascura la propria carriera artistica.
Dal 2005 svolge il lavoro di pittrice in un atelier in via Dante Alighieri a Calcinato. Qui trascorre molte ore, quasi tutti i giorni, dipingendo opere di vario genere: copie d'autore personalizzate, quadri realizzati su supporti in legno, plexiglas e alluminio, affreschi a strappo svolti con l'antica tecnica del dipinto su muro fresco.
“In questi anni mi sono specializzata nel dipinto ad affresco” dichiara. “Amo questa tecnica perché mi permette un risultato di realizzazione immediato. Usando pigmenti in polvere colorati stemperati in acqua, il soggetto finale acquista volume e mantiene nell'esecuzione finale la sua plasticità”.
Nel 2009 la vediamo impegnata nella realizzazione di auto d'epoca che la porta ad una intensa collaborazione con la storica corsa della Mille Miglia e il Museo Mille Miglia di Sant'Eufemia dove sono esposte e possiamo quindi ammirare molte opere del suo passaggio artistico legato alla "motoring-Art".
«La tecnica dell’affresco riportato su lamina d’alluminio - rivela Simona Morbini Morbini - è un omaggio della mia arte all’auto d’epoca. Le macchine non sono solo il soggetto della mia opera ma gli affreschi che le rappresentano sono posati proprio sul materiale di cui sono composte». Una compenetrazione reciproca quindi, un rapporto tra l’arte e la leggenda dei motori.
Nel gennaio del 2011 inizia la creazione della serie di opere intitolata "Geometrie del Vuoto", realizzate con intensa emozione per dare vita a forme che si intersecano tra pieni e vuoti , buio e luce , attraverso una tecnica antichissima rinnovata in una soluzione unica

MARIA CRISTINA NEVIANI























MARIA CRISTINA NEVIANI

CURRICULUM
E’ nata a Modena nel 1959, dove vive e lavora come docente di musica.
Ha conseguito il diploma di pianoforte, la laurea in tedesco all’università di Bologna con tesi
interdisciplinare e pubblicazione nel 2005 di una relazione in un convegno tenutosi a Bologna.
Ha studiato Storia dell’arte e da anni elabora la tecnica del bassorilievo, inizialmente esclusivamente come
attività privata e personale, decidendo solo in seguito di esporre pubblicamente i propri lavori.
Alla ricerca della luce.
Le opere su tavola, ceramica o pietra sono create plasmando con la spatola polvere di legni selezionati
( italiani, nordici, africani…), ossido d’alluminio, metalli, microsfere di ceramica, vetro o acciaio, ricercando
continuamente nuovi materiali che possano riverberare la luce e proporla in nuove forme e vibrazioni
cromatiche. Il pigmento luminescente rappresenta una tappa importante di tale percorso. Opere da toccare
per sentire sotto la pelle la materia ruvida e granulosa del metallo o levigata e gentile del vetro…
Le tematiche riguardano in modo particolare le emozioni suscitate dalla musica e il fascino esercitato dalle
civiltà antiche o extraeuropee; il legame con le espressioni artistiche del passato viene rivisitato e
decontestualizzato, le suggestioni che provengono da altre aree geografiche declinate in chiave personale.
Esposizioni
‐ Artisti Europei a Cremona, 4‐10 giugno 2011
‐ Epireo Art Gallery “ODIERNA” – Sons of Contemporary. Complesso Monumentale della Bocca della Verità di
Roma , 21 – 25 maggio 2011
‐ Internazionale ITALIA ARTE 2011, Villa Gualino – Torino 29 aprile – 29 maggio 2011
‐ Galleria Spazio San Giorgio, Bologna. Collettiva, 5‐26 marzo 2011
‐ Galleria MOMI Arte, Modena, febbraio 2011
‐ Centro “Ecochiocciola”, Montese ( Mo). Personale, luglio 2010
‐ Premio speciale “Borgo degli artisti” – Milano, maggio 2010
‐ Ristorante “L’Erba del Re”‐ Modena, ottobre 2009 ‐2010
‐ Ristorante “Taverna dei Servi” per il Festivalfilosofia –Modena. Personale, sett‐nov. 2008
‐ Scarpatettiarte – Sondrio, luglio 2008
‐ Ristorante “Taverna dei Servi”‐ Modena. Personale, gennaio‐giugno 2008
‐ Libreria “Acquarello”, Vignola (Mo). Personale, novembre 2007
‐ Libreria Feltrinelli, Modena. Personale, settembre‐ottobre 2007

MARIA GALATI



MARIA GALATI

Maria Galati
è nata a Venezia il 03-02-1948
residente a Cannaregio 2568 - 30121 Venezia
tel. 041 720847 cell.3495925905
e.mail :maria.galati@teletu.it

frequenta corsi d'arte alla Bottega del Tintoretto di Venezia
ha partecipato a diverse mostre collettive a :
Venezia citta',Murano,Burano,Cavallino -Treporti,
Bassano,Treviso,Udine,Milano,Settimo Milanese,
Mapello,Osio di Sotto e Soliera

ROSA BETTELLA


ROSA BETTELLA


CURRICULUM ARTISTICO

Dati Anagrafici

Nome: Rosa
Cognome: Bettella
Nata a: Padova il: 04/10/1975
Domiciliata a: Mirano, , VE, via Gramsci n. 40
Cell: 339/2265774, 349/5120550
Mail: rosabettella@libero.it

Studi

Maturità artistica liceo artistico A. Modigliani, Padova.

Laurea quadriennale in pitturaAccademia di Belle Arti, Venezia, con discussione della tesi recante il titolo “Felice Casorati: dai Casoni Padovani alle Uova sul Tappeto Verde”.


Concorsi

2001: Padova, Agna, Concorso Nazionale di Pittura Acquerello e Grafica “G. B. Cromer”, medaglia d’oro per la Sezione Grafica, opera premiata : “Gli Amanti”.

2002: Padova, Arquà Petrarca, concorso ex-tempore di pittura con tecnica a piacere a tematica paesaggistica, terza classificata.

Esposizioni Collettive

2000: Padova, Abano Terme, ex Biblioteca Comunale, mostra gruppo “Multiversalità Vibranti”.

2002: Padova, Piove di Sacco, Centro Piovese di Arte e Cultura, Mostra “Di Arte in Arte”.
Venezia, Chioggia, ex Stazione Ferroviaria, Mostra Collettiva.

2008: Padova, Bastioni Alicorno, Collettiva “RiciclArti”, associazione Paolo Capovilla.

2009: Este (PD), ex Pescheria Vecchia, Collettiva “Disomogenea”, associazione Paolo Capovilla.


Esposizioni Personali

2001: Padova, Tutor Club, Mostra “Arte & Eros”.

2003: Treviso, Castelminio di Resana, Librarea, Mostra “Intimità tra i Corpi”.

2004: Padova, Banale Club, proiezione continua su megaschermo di immagini opere tematiche intitolate “Due”, per la rassegna musicale “24 Ore Non-Stop Movimenti Prog”.
Padova, locale Blackflute, Mostra “Due”.
Treviso, Castelfranco Veneto, locale Traloc, Mostra “Due”.

2006: Padova, Big Club, “Due”, esposizione e proiezione continua delle opere su megaschermo in occasione dello spettacolo “Besame Mucho”.

2008: Venezia Mestre, locale Al Vapore, personale di pittura e grafica “Due”.

2009: Scenografia e realizzazione di video proiezione delle opere “Due” per recital “IM Eros” del filosofo Romano Gasparotti in varie locations, incluso il teatro Candiani di Mestre (Venezia).

2010: Cinema Porto Astra di Padova, presentazione ed esposizione opera “Due”, intervento condotto dal regista Sirio Luginbuhl nell’ambito della rassegna “Il Pittore e il suo quadro”.

FRANCO ACCORSI


FRANCO ACCORSI

Franco Accorsi è un pittore autodidatta, nato nel 1942 a San Giovanni in Persiceto (Bologna), dove vive e lavora.
Inizia dal 1972 un percorso creativo che lo impone sulla scena artistica sin dall’inizio. Partecipa a mostre personali e collettive in Italia e all’estero, ricevendo numerosi riconoscimenti.
Se le prime opere si caratterizzano per lo stile astratto, grintoso e la “pennellata-creativa” ispirata ai grandi maestri del cubismo quali Picasso e Klee, la sua ricerca si evolve poi in affascinanti rielaborazioni artistiche e progettazioni più o meno geometriche.
Caratteristica tipica delle opere di Franco Accorsi è infatti la colorata, brillante e fantastica geometria, proposta sempre come motivo conduttore della sua arte. Grande appassionato dallo spazio cosmico, l’artista riesce a trasmettere una profonda sensazione di infinito e una misteriosa immensità sfruttando tecniche diverse.
Le vecchie tele di canapa o di lino, fornite dalle anziane signore del paese, raccolgono fantasiose composizioni ad acrilico o ad olio, splendide gamme di morbidi colori e toni contrastanti che si ispirano a forme spaziali e geometriche fissate utilizzando l’aerografo o con specifiche bombolette.
Nella tela l’autore riesce a concretizzare lo spazio ed a rappresentare la dimensione più intrigante dell’animo umano: quella dell’inconscio. Una realtà misteriosa a cui l’artista si ispira, tradotta in una simbologia geometrica ed astratta e che vuole alludere alla perfezione di un universo che vede al centro unicamente l’uomo.
L’astratto geometrico e l’astratto spaziale sono dunque motivi ricorrenti per Accorsi, capace di trasmettere il suo più intimo mondo interiore attraverso queste vivaci metafore creative. Le città arcaiche raffigurate dall’artista sono un esempio tangibile del talento di un artista visionario, dal sapore antico e contemporaneo allo stesso tempo, che sa dare forma alle emozioni.
Un’arte, quella di Franco Accorsi, che riesce a catturare lo spettatore per condurlo in un anacronistico viaggio ai confini della realtà visibile dell’essere umano.

GIAMPIERO CACCIA


GIAMPIERO CACCIA

Sono e fui un isolato. Milanese, trovare, mie tracce è come bucare la sabbia. Comuncue mi posso relazionare con cuella creativita milanese che fà capo ai nomi di crippa, manzoni, remo bianco ecc. Ma sempre un poco in disparte.
Lascio l' Italia in 79 per la Francia, poi un viaggio in barca a vela in varie parti del mondo fuori dal mediterraneo. Nel 1990 arrivo in Polinesya, nell' isola di Tahaa, dove mi fermo per 5 anni. Un luogo paradisiaco mà estremamente noioso.
Nell frattempo mi informano dall' Italia che quasi tutte le mie opere "Annegarono" in uno scantinato allagato. L' arte se cosi la posso chiamare, vale meno del bric a brac quotidiano. Oggi vivo in Ecuador (per il momento) in un piccolo villaggio di pescatori. Altra Scelta Bizzarra.
Ma il curioso di tutto questo è che le mie opere attuali, riflettono in modo positivo il vivere quotidiano di una grande città, come spiego in alcune mi relazioni. (Nostalgia?) La mia età, da indovinare.
Mi dimenticavo il nome Giampiero Caccia.

1964 PREMIO S.FEDELE - MILANO
1966PREMIO XI CONCORSO NAZIONALE DI PITTURA
1967SALONE INTERNAZIONALE DI GIOVENTU' CIVICA -GALLERIA DI ARTE MODERNA
1970GALLERIA DI ARTE MODERNA VIOTTI -TORINO
1974GALLERIA IMERKER-SAN GALO-SVIZZERA
1976GALLERIADIAMANT NOIRE-MARSIGLIA-FRANCIA
1978GALLERIA DE PONCHETTES-NIZZA-FRANCIA
I980GALLERIA BLU -MILANO
1982GALLERIA LA TORTUGA -ROMA
1984 ASPETTI DELL'ARTE ITALIANA CONTEMPORANEA-ROMA-TELAVIV-COLONIA-BERGEN-STOCOLMA
I986GALLERIA JEAN CHARVERIAT-LYON FRANCIA
1988GALLERIA ALEPH-MARSIGLIA FRANCIA
1992 GALLERI DIAMANT NOIRE-MARSIGLIA FRANCIA